Portata o Vergine a Gioia dall’onde Scegliesti stabile dimora qui. Guidasti i bovi, lasciando le sponde Per non lasciare noi soli un dì. Ritornello: Vergin purissima, Vergine Santa Tu confondesti tutti gli error. Di Te Tresilico si onora e vanta Di nostra terra sei gran decor. Prona Tresilico diede favori Donasti grazie Madre d’amor E grati i figli dettero i cuori A Te conforto d’ogni dolor. Rit. O Stella fulgida in notte profonda Chiedevi a Rosa seduta star Su nuovo trono, in viso gioconda Con Gesù in braccio a riposar. Rit. Venne da Napoli la bella Madonna Sembra l’Arcangelo che la scolpì Sorride in volto Divina donna Che fiducia a sperare un dì. Rit. T’amiamo, o Vergine del nostro cuore Il nostro palpito si eleva a Te L’aurea corona frutto d’amore, Ti dona il popolo in segno di fè. Rit. Qual gemma fulgida di nuovi cieli Risplendi o Vergin di nostra fè Arcane voci Tu a noi riveli dall’alto empireo che Dio ti diè. Rit. Nel nostro tempio regni gloriosa Nostre pupille son volte a Te Sei proclamata di Dio la Sposa Tesori e Grazie speriam per te. Rit. Soave il Bimbo Ti chiama Mamma Sereno il vecchio T’invoca ognor Di giovinezza sei Tu la fiamma Di cuori vergin sei casto amor. Rit. Bianco un asilo di fanciullezza Aurore candide che dio ci diè Mesto il tramonto della vecchiezza L’opera tutta si sacra a Te. Rit. E Tu benigna sul giorno nero Di chi gemette di chi soffrì Di quella vita scoprì il mistero Che ci fa splendere di gloria un dì. Rit. E canterem con amore ardente La Tua grandezza per ogni età Finchè avrà fede la nostra gente Finchè lo spirto su noi sarà. Rit. Parole di vari autori Musica di Giuseppe Filardi |