GIOVEDì SANTO
Ecco allora Dio, l’Amante nella passione di Gesù. Egli soffre per amore perché soffre per il male che noi ci facciamo: il male inflitto a Gesù vittima, infatti, è l’icona dei mali, delle sofferenze che infliggiamo agli altri, della mancanza di amore con cui li facciamo soffrire. E si faccia attenzione: «non siamo noi che abbiamo amato Dio, ma è lui che ha amato noi» (1Gv 4,10); dalla croce di suo Figlio Dio ci chiede di «credere all’amore (cf. 1Gv 4,16), ci attira tutti alla croce perché «vuole che tutti siamo salvati» (cf. 1Tm )
Bose, 6 aprile 2012
Omelia di ENZO BIANCHI per la Liturgia della croce
Il 17 Novembre 2007 la Madonna delle Grazie, accompagnata dai devoti emozionati per lo straordinaro evento, è stata trasferita da Tresilico, nella chiesetta di Zurgonadio ; è rimasta fino al termine dei lavori di restauro del Santuario.
Domenica 9 marzo 2008, la Madonna delle Grazie rientrava solennemente nel Santuario di Tresilico, dopo un periodo trascorso nella chiesa di Zurgonadio (stessa parrocchia).
Terminati i lavori, il Santuario è bello e splendido, per i solenni festeggiamenti del 2 Luglio 2008, in cui è ricorso il 50° anniversario dell'elevazone a Santuario della chiesa di Tresilico.
Le foto pubblicate sono scattate da Domenico Messineo.